I LIBERATòRI

“La creatività è l’intelligenza che si diverte” A. Einstein

Laboratori plurisensoriali dedicati ad esperienze Liberatorie della creatività individuale. In ciascun appuntamento è volto a stimolare  e valorizzare la naturale tendenza creativa del bambino, attraverso suggestioni narrative associate attività di riciclo creativo, sperimentazione di materiali diversi e inusuali, giochi di colore.

I LIBERATORI

• PRATO FIORITO E FIORI SPAZIALI
• TI PIACE LA TUA FACCIA? autoritratti a pezzettini
• IL BESTIARIO IMMAGINARIO
• ACTION PAINTING

PERCHÉ

Ispiratori dei Liberatori, gli artisti ed autori Bruno Munari e Hervet Tullet

Fu Bruno Munari il primo a introdurre il Labo Lib Laboratorio Liberatorio della creatività individuale, definendolo “uno spazio dove manipolare materiali con diverse caratteristiche (cromatiche, materiche, di forma..) e combinarli assieme per creare qualcosa che NON SI SA CHE COS’È’’ Le operazioni, continua Munari, vanno condotte lasciandosi suggestionare dalle qualità dei materiali, nel modo più libero possibile “lasciandosi andare come quando si ascolta una musica”

I LIBERATòRI attingono a piene mani anche dalle proposte di Hervert Tullet, che sostiene “Da sempre mi rifiuto di imporre l’esercizio del bel disegno. Intuito e istinto guidano i bambini nell’atto creativo”. Per questo i LIBERATòRI si propongono come occasioni in cui sperimentare una Creatività che non mira alla mera riproduzione di modelli o prototipi artigianali, ma che vede il suo focus sul PROCESSO CREATIVO.

Individualmente o coinvolti in esperienze di Arte Collaborativa, i partecipanti danno vita a “Opere” di inestimabile valore non tanto quanto opere compiute ma come Contenitori di Esperienza Creativa.

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